Nella lingua dell'altro. Guiseppe Castiglione gesuita e pittore in Cina (1715-1766),Posizione:Basilica of Santa Croce, Florence, Italy,Data:2015/10/31~2016/1/31
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Vividezza e decoro:selezione di soggetti di Lang Shining (Giuseppe Castiglione)

Giuseppe Castiglione fu un maestro nei ritratti, panorami, e nella rappresentazione di animali e piante. In particolare, fu di straordinaria bravura nella raffigurazione di cani e cavalli. Utilizzò la prospettiva e il chiaroscuro per infondere vita ai suoi soggetti, e la scienza come supporto all'arte con il fine di raggiungere un livello estetico sempre più elevato.

Numerose repliche in alta qualità dei suoi dipinti sono qui esibite per mostrare al pubblico lo straordinario talento di Castiglione.

Gathering of Auspicious Signs

Lang Shining (Giuseppe Castiglione), Dinastia Qing

Vaso portafortuna

  1. Rotolo verticale, inchiostro e colori su seta
  2. 173 x 86.1 cm

Giuseppe Castiglione firmò con il suo nome cinese nello stile calligrafico "SONG" utilizzato nelle stampe della corte Qing, e indicò la data del 1723, il primo anno di regno dell'imperatore Yongzheng. Questo fa del dipinto il più antico dei suoi lavori datati. In quest'opera, un vaso di celadon con una composizione di piante portafortuna come i loti dal doppio germoglio e gli steli di miglio con due spighe, piante utilizzate sin dalle dinastie Song e Yuan per rappresentare la saggezza di governo. Castiglione eccelle nel rendere la gradazione nelle aree di colore esprimendo la tridimensionalità e nella rappresentazione delle ombre con una sola fonte di luce. La colorazione nell'insieme è estremamente raffinata, permettendo ai motivi di apparire come radianti di luminosità. Quest'opera è un esempio magistrale di come Castiglione rappresentò soggetti di ispirazione cinese utilizzando tecniche occidentali.